Facoltà di Medicina e Chirurgia - Guida degli insegnamenti (Syllabus)
Conoscenze strutturate di fisiopatologia e di anatomia patologica; nozioni di chimica, fisica.
Identificare i rischi (chimici, fisici ed associati alla organizzazione del lavoro) per la salute e la sicurezza nelle più comuni attività lavorative. Indicare i principali metodi e strategie di valutazione igienistico-ambientale e i valori limite di esposizione e gli indicatori biologici di dose ed effetto. Conoscere i meccanismi d'azione dei principali fattori di rischio occupazionale e saper identificare sulla scorta della anamnesi professionale, delle procedure cliniche e di laboratorio le principali patologie occupazionali (Broncopneumopatie, cardiovasculopatie, neuropatie, epatopatie, dermopatie, osteoartropatie, patologie degli organi di senso) etc.. Saper valutare l'eventuale ruolo concausale dell'attività lavorativa nella genesi di malattie comuni. Conoscere le principali procedure preventive per garantire la sicurezza nei posti di lavoro e le principali disposizioni di legge in tema di Medicina del Lavoro.
Fornire allo studente informazioni relative alle problematiche dell’igiene e della medicina del lavoro, trasmettendo conoscenze sull’esposizione e gli effetti degli inquinanti
chimici, fisici e biologici presenti nei luoghi di lavoro, sulle procedure per la valutazione del rischio e sulle misure di prevenzione primaria, secondaria e terziaria da adottare. Il corso
si propone anche di illustrare i principi della tossicologia industriale e le tecniche di
monitoraggio biologico da associare alla sorveglianza sanitaria dei lavoratori. Verranno
trattate le principali patologie professionali per organo ed apparato, le neoplasie di origine occupazionale ed i criteri per la diagnostica differenziale rispetto alle patologie
comuni. Il corso prevede didattica frontale ed esercitazioni pratiche.
1. Classificazione e caratterizzazione dei rischi nei luoghi di lavoro
2. Strumenti e modelli per la valutazione dei rischi
3. Monitoraggio Ambientale e Biologico
4. Il ruolo del medico per la prevenzione dei danni alla salute e per il
riconoscimento delle cause occupazionali di malattie dell’ assistito – lavoratore:
- anamnesi lavorativa
- patologie dell’apparato respiratorio (broncopneumopatie professionali: pneumoconiosi,
broncoponeumopatie a patogenesi immuno-allergica)
- patologie dell’apparato muscolo-scheletrico (ergonomia, movimentazione manuale dei
carichi, osteoartropatie da lavoro)
- rischi da esposizione ad agenti biologici
- danni da esposizione al rumore (effetti uditivi ed extra uditivi)
- rischi in ambiente domestico
- rischi da esposizione ad agenti trasversali
5. Patologie da uso di Videoterminali
6. Solventi e patologie correlate
7. Cancerogenesi professionale
8. Malattie da strumenti vibranti
9. Esposizione professionale a metalli (intossicazione da piombo)
La valutazione del profitto sarà fatta in base ad un esame orale tenendo conto dell’impegno dello studente durante le esercitazioni.
- Alessio L., Apostoli P. “Manuale di Medicina del Lavoro e Igiene Industriale” - Ed.Piccin, 2009
- Ambrosi L., Foà V. “Trattato di medicina del lavoro”- Ed. UTET, 2003
- Casula D. “Medicina del Lavoro” – Ed. Monduzzi, III ed., 2003
- Gobbato F. “Il medico del lavoro: compiti e competenze”- Ed. PMS, 2002
-Scansetti G., Piolatto P.G., Perrelli G.: “Medicina del lavoro” Minerva Ed. 2000
- SIMLII “Linee Guida” – Ed.PIME
LEGISLAZIONE DA CONSULTARE
D.Lgs. 106/2009, con particolare riguardo agli articoli:
- art. 18: obblighi del datore di lavoro e del dirigente
- art. 25: obblighi del medico competente
Sezione V (il Medico Competente)
- art. 38: titoli e requisiti del Medico Competente
- art. 39: svolgimento dell’attività del Medico Competente
- art. 40: rapporti del Medico Competente con SSN
- art. 41: la sorveglianza sanitaria
Alcuni rischi normati:
- art.176: la sorveglianza sanitaria negli esposti a rischio legato all’uso di videoterminali
- art.185, 186: la sorveglianza sanitaria e la cartella sanitaria negli esposti a rischio fisico
- art. 189: valori limite di esposizione e valori di azione per gli esposti a rumore
- art. 196: la sorveglianza sanitaria negli esposti al rumori
- art. 201: valori limite di esposizione e valori di azione per gli esposti a vibrazioni
- art. 204: la sorveglianza sanitaria negli esposti a vibrazioni
- art. 223: valutazione del rischio chimico
- art.224: misure e principi generali per la prevenzione del rischio chimico
- art. 225: misure specifiche di protezione e prevenzione del rischio chimico
- art. 229: la sorveglianza sanitaria negli esposti a rischio chimico
- art. 234: protezione da agenti cancerogeni e mutageni
- art. 237: misure tecniche, organizzative e procedurali per la protezione da agenti
cancerogeni e mutageni
- art. 242: la sorveglianza sanitaria negli esposti ad agenti cancerogeni e mutageni
- art. 249: la valutazione del rischio amianto
- art. 259: la sorveglianza sanitaria negli esposti ad amianto
- art. 267: esposizione ad agenti biologici 5
- art. 268: la classificazione degli agenti biologici
- art. 271: la valutazione del rischio
- art. 273: misure igieniche
- art. 279: la sorveglianza sanitaria negli esposti ad agenti biologici
SITI WEB DI CONSULTAZIONE:
- ISPESL (www.ispesl.it)
Istituto Superiore Prevenzione e Sicurezza sul Lavoro, organo tecnico-scientifico del
S.S.N. per quanto riguarda ricerca, sperimentazione, consulenza, assistenza, alta
formazione, informazione e documentazione in materia di prevenzione degli infortuni e
delle malattie professionali, sicurezza sul lavoro nonché di promozione e tutela della salute
negli ambienti di vita e di lavoro
- INAIL (www.inail.it)
Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro istituzione deputata a
ridurre il fenomeno infortunistico; assicurare i lavoratori che svolgono attività a rischio;
garantire il reinserimento nella vita lavorativa degli infortunati sul lavoro
- OSHA-eu (http://osha.europa.eu/en)
European Agency for Safety and Health at Work, agenzia che si occupa della sicurezza
dei lavoratori, la salute e il relativo incremento di produttività attraverso la buona pratica,
la formazione e l’informazione, la ricerca.
Università Politecnica delle Marche
P.zza Roma 22, 60121 Ancona
Tel (+39) 071.220.1, Fax (+39) 071.220.2324
P.I. 00382520427