Facoltà di Medicina e Chirurgia - Guida degli insegnamenti (Syllabus)
Padronanza dei fondamenti relativi alla modelli di Uta Frith, Sartori e agli studi di Ferrero e Teberosky, alla legge 170/12 e alla Direttiva sui B.E.S., alle Consunsus Conference sui D.S.A. e all’Approccio Riabilitativo dei disturbi dell’apprendimento in età evolutiva.
Conoscenze di Neuroanatomia, Neurofisiologia, Neurologia, Linguistica, Neuropsicologia Clinica e principi di Riabilitazione Neurologica e Neuropsicologica, conoscenza dei più comuni tests di valutazione.
Il corso si compone di 2 moduli per un totale di CFU 8. Prevede lezioni frontali, presentazione e discussione casi clinici, lettura di articoli specifici e lavori di gruppo su casi clinici, lezioni frontali, esercitazioni, simulazioni e role-play.
mod. RIEDUCAZIONE DEI DISTURBI DI APPRENDIMENTO IN ETA' EVOLUTIVA: Conoscere la metodologia relativa al trattamento logopedico dei disturbi dell’apprendimento in età evolutiva.
mod. RIEDUCAZIONE DEI DISTURBI COGNITIVI IN ETA' ADULTA: Identificare i quadri clinici e funzionali dei disturbi cognitivi in età adulta e geriatrica, acquisire conoscenze teoriche, applicative e metodologiche relative alla riabilitazione logopedica dei disturbi cognitivi.
Saper presentare, discutere e pianificare un trattamento riabilitativo, selezionare le indicazioni riabilitative da proporre a soggetti in età adulta ed evolutiva con disturbi cognitivi, applicare i principi di riabilitazione e trattamento a casi clinici selezionati.
Non perseguite
mod. RIEDUCAZIONE DEI DISTURBI DELL’APPRENDIMENTO IN ETA’ EVOLUTIVA
Dr.ssa L. M. Castagna
Organizzare il setting riabilitativo dei disturbi dell’apprendimento in età evolutiva, individuare e definire gli obiettivi del trattamento riabilitativo; attraverso riabilitazione diretta e indiretta con il coinvolgimento di tutte le Agenzie che si interessano del minore.
mod. RIEDUCAZIONE DEI DISTURBI COGNITIVI IN ETA’ ADULTA
Dr.ssa P. Lopez
Definizione, classificazione ed eziopatogenesi dei disturbi cognitivi nell’adulto e anziano.
La metodologia terapeutica ed il suo significato.
Metodi cognitivi:
Stimolazione specifica di un processo cognitivo leso
Come facilitare l’accesso ad una informazione che è relativamente intatta, ma inaccessibile.
Stimolazione e riadattamento funzionale di moduli cognitivi preservati, o abilità residue, e superamento degli effetti inibitori.
La disfagia associata ai disturbi cognitivi: la valutazione, la riabilitazione ed i rapporti con il caregiver.
La durata del trattamento in degenza, in case di riposo ed i suoi obiettivi.
La modificazione del comportamento del paziente ed i cambiamenti raggiunti.
L’esame consiste in un colloquio sugli argomenti indicati nel programma e presentazione di un progetto logopedico.
Presentazione di un caso clinico e sua discussione.
Lo studente dovrà dimostrare di possedere capacità di analisi di scenari clinici presentati a scopo esemplificativo e capacità di pianificare un trattamento logopedico riabilitativo, applicando i principi di riabilitazione e trattamento a casi clinici selezionati.
Il voto è attribuito in trentesimi per ogni modulo. L’esame si intende superato quando in ciascun modulo la votazione sia almeno uguale a 18/30. E’ prevista l’assegnazione del massimo dei voti con lode (30 e lode).
Il voto finale viene attribuito facendo una media ponderata delle valutazioni riportate nei singoli moduli, in proporzione ai CFU assegnati a ciascun modulo. La lode viene attribuita quando il punteggio ottenuto dal precedente calcolo superi il valore di 30/30 e lo studente abbia dimostrato piena padronanza delle tre discipline.
TESTI CONSIGLIATI DEI SINGOLI MODULI
mod. RIEDUCAZIONE DEI DISTURBI DI APPRENDIMENTO IN ETA' EVOLUTIVA
mod. RIEDUCAZIONE DEI DISTURBI COGNITIVI IN ETA' ADULTA
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