Nuova ricerca    Stampa scheda

Gestione della disabilità in età evolutiva
MARIA ELENA LIONETTI

Sede Medicina e Chirurgia
A.A. 2017-2018
Crediti 9
Ore 90
Periodo 1^ semestre
Lingua ITA
Codice U-gov MT11 W000289

Prerequisiti

mod. PEDIATRIA

Conoscenze di base dello sviluppo normale e patologico delle diverse funzioni nel soggetto in età.

mod. NEUROPSICHIATRIA INFANTILE

Conoscenza delle patologie di neuropsichiatria infantile.

mod. PSICOLOGIA CLINICA E DELL’HANDICAP

Aver sviluppato le conoscenze di base di neuropsicologia e scienze psicopedagogiche; disponibilità ad attivare le abilità relazionali e comunicative specifiche che costituiscono il fondamento della relazione di cura e del pensare in gruppo ad un sapere necessario e sufficiente nell’ambito della psicologia clinica.

Modalità di svolgimento del corso

Il corso si compone di 3 moduli ciascuno di 3 CFU per un totale di 9 CFU.

mod. PEDIATRIA: lezioni frontali.

mod. NEUROPSICHIATRIA INFANTILE: lezioni frontali.

mod. PSICOLOGIA CLINICA E DELL’HANDICAP: lezioni frontali,  gruppi di lavoro per approfondimenti, role play, presentazione e discussione casi clinici, letture di materiale  relativo al tema della lezione per stimolare spirito critico e curiosità scientifica.

Risultati di apprendimento attesi

• Conoscenze e comprensione

Conoscenza delle principali patologie in età pediatrica.

Conoscenza delle tappe di sviluppo psicomotorio e delle principali patologie neurologiche congenite e acquisite in età evolutiva.

Conoscere i principali concetti relativi alla psicologia clinica e la sua ottica interpretativa in relazione alle situazioni di disagio psicologico  in soggetti con handicap  in età evolutiva.

• Capacità di applicare conoscenze e comprensione

Capacità di comunicazione e relazione con il paziente disabile in età evolutiva e con la sua famiglia.

Capacità di utilizzo e interpretazione dei principali strumenti psicodiagnostici.

Saper presentare, discutere e pianificare un trattamento riabilitativo in ambito di equipe multidisciplinare, selezionare le indicazioni da proporre ad interlocutori delle agenzie educative con un ottica di lettura delle problematiche globali.

• Competenze trasversali

Rafforzare le competenze tecniche ampliando le chiavi di lettura dei comportamenti, la  capacità di interrogarsi su  scenari clinici, ampliando l’analisi di  elementi anamnestici significativi.

Programma

mod. PEDIATRIA

Dr.ssa M. E. Lionetti

Ritardo mentale, idrocefalia, anomalie digestive congenite, anomalie polmonari congenite, anomalie genito-urinarie congenite, vescica neurologica, calendario vaccinale, malattie infettive dell’infanzia.

 

mod. NEUROPSICHIATRIA INFANTILE

Dr. S. Sanguigni

Cenni di anatomia neurologica. Fisiopatologia della sinapsi. malattie degenerative,Epilessie

neonatali,infantili e dell'adolescenza,i disturbi della parola,le afasie,le miopatie ,la patologia del sonno, il coma,le cerebro vasculopatie infantili, Le malformazioni cerebrali infantili.

 

mod. PSICOLOGIA CLINICA E DELL’HANDICAP

Dr.ssa A. Frusto

• Parte teorico introduttiva:  Psicologia Clinica ed evoluzione dei costrutti epistemologici e metodologici
• Gli strumenti della psicologia clinica: Relazione  Colloquio  Osservazione
• L’insegnamento è volto a far maturare una serie di conoscenze rispetto alle tematiche interconnesse di psicologia clinica e gestione dell’handicap
•  La formazione si incentra sull’approfondimento dell’approccio al soggetto in difficoltà, sulle potenzialità di un’ analisi e di una lettura fornite da un vertice psicologico clinico nelle relazioni di aiuto e di cura. Esplorazione teorica di cosa significa comunicare
• Accogliere l’utente/paziente/cliente Esplorazione delle  reazioni della persona alla malattia, alla sofferenza, alla disabilità ed all’ospedalizzazione
• Le dinamiche e i processi che caratterizzano lo sviluppo dei soggetti in età evolutiva, le relazioni interpersonali nei contesti di vita
• Cornice epistemologica della psicodiagnosi  e della presa in carico dei soggetti in situazione di handicap e della loro famiglia come evoluzione teorico clinica sulla linea dell’intersoggettività
•  Disagio psichico in età evolutiva, organizzazione della personalità in un’ottica multifattoriale
• Disabilità e integrazione
•  Prospettive teoriche della psicologia clinica significative negli  interventi di supporto alla rete  di appartenenza del soggetto disabile, e alle agenzie educative di riferimento.

Modalità di svolgimento dell'esame

• Modalità di valutazione dell’apprendimento

L’esame si compone di tre prove (scritte e/o orali), una per ogni Modulo. L’esame si intende superato se in ciascuna prova il candidato ha risposto correttamente al 60% delle domande.

• Criteri di valutazione dell’apprendimento

Lo studente dovrà dimostrare una conoscenza approfondita degli argomenti trattati a lezione ed esemplificati nel programma del corso.

• Criteri di misurazione dell’apprendimento

Il voto finale è attribuito in trentesimi. L’esame si intende superato quando il voto è maggiore o uguale a 18. È prevista l’assegnazione del massimo dei voti con lode (30 e lode).

• Criteri di attribuzione del voto finale

Il voto finale sarà determinato dalla somma del punteggio ottenuto nelle tre prove.

Il candidato che avrà ottenuto 30/30 e si sarà distinto per il livello di approfondimento delle conoscenze potrà ottenere la lode.

Testi consigliati

Mod. PEDIATRIA

• Titolo: Pediatria Pratica, Autore: Bona G. Miniero R., Casa Editrice: Edizioni Minerva 2013 9° Edizione

Mod. NEUROPSICHIATRIA INFANTILE

• Titolo:NEUROLOGIA, Autore: FRANCESCO MONACO, Casa Editrice:Centro Scientifico Editore

Mod. PSICOLOGIA CLINICA E DELL’HANDICAP

• Titolo: Psicologia dello sviluppo del linguaggio. Luigia Camaioni ( a cura di) Casa Editrice: il Mulino
• Titolo: Psicologia della disabilità e dei disturbi dello sviluppo. Elementi di riabilitazione e d’intervento. Autori: Mirella Zanobini, Maria Carmen Usai (a cura di)  con la collaborazione di Carla Barzaghi e Carlo Lepri Casa editrice: Franco Angeli
• Materiale fornito dal docente

Corsi di laurea

• Logopedia