Facoltà di Medicina e Chirurgia - Guida degli insegnamenti (Syllabus)

Programma

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Gestione della disabilita' cronico-evolutiva - C.I. ( III ANNO )
MARIANNA CAPECCI

Sede Medicina e Chirurgia
A.A. 2017-2018
Crediti 8
Ore 80
Periodo 1^ semestre
Lingua ITA
Codice U-gov MT01-11-11 MT105

Prerequisiti

mod. VALUTAZIONE E PREVENZIONE DEL DEGRADO FUNZIONALE- Dott.ssa M. Capecci
Conoscenze di fisiologia, neurologia e conoscenze di base di cardiologia, pneumologia ed oncologia.


mod. GESTIONE INTEGRATA DELLA GRAVE CEREBROLESIONE- Dott. ssa Februa Regnicoli
Anatomia, Fisiologia, Neurologia, Psicologia
 

mod. TECHICHE DELLA PREVENZIONE E TERAPIA OCCUPAZIONALE- Dott. R. Rossi

Nessun prerequisito

 



Modalità di svolgimento del corso

mod. VALUTAZIONE E PREVENZIONE DEL DEGRADO FUNZIONALE.
Dott.ssa M. Capecci

Il corso consta di 30 ore di lezioni frontali durante le quali il docente presenta le
più recenti linee-guide e le evidenze della letteratura in merito a diversi aspetti della valutazione e della prevenzione del degrado funzionale nei soggetti portatori di patologie o disabilità croniche neurologiche e non neurologiche. La semantica ed il lessico del corso è basato sulla classificazione internazionale del funzionamento (ICF) dell’OMS. Il corso è arricchito dall’esposizione di casi clinici e dalla presentazione di recenti lavori della letteratura scientifica specialistica.

mod. TECNICHE DELLA PREVENZIONE E TERAPIA OCCUPAZIONALE
Dott. R. Rossi

Il corso di 30 ore di didattica frontale si propone di fornire le conoscenze di base sulle principali tecniche di prevenzione nella disabilità cronico-evolutiva, le strategie adattive di recupero funzionale e promozione delle capacità residue post-lesionali, gli strumenti tecnologici (assistive technology) per la riduzione del grado di disabilità ed incremento dell’autonomia e dell’indipendenza.

mod. GESTIONE INTEGRATA DELLA GRAVE CEREBROLESIONE
Dott.ssa F. Regnicoli

Il corso consta di 20 ore di lezioni frontali durante le quali il docente si propone di illustrare le conseguenze della Grave Cerebrolesione (GC), i bisogni di natura riabilitativa della persona con GC nella fase intensiva della cura, subintensiva nel rientro a domicilio, le reti assistenziali disponibili ed i riferimenti legislativi per promuovere il massimo recupero possibile. Lo scopo è quello di fornire gli strumenti per attuare interventi riabilitativi in collaborazione con l’èquipe
interdisciplinare e con la famiglia sulla base dei bisogni del paziente per promuovere il massimo recupero possibile e l’integrazione della persona.



Risultati di apprendimento attesi
  • Conoscenze e comprensione

Il corso integrato è volto a fornire le conoscenze fondamentali per la valutazione ed il trattamento dei bisogni delle persone con disabilità croniche, unitamente ai modelli organizzativi a disposizione.
L’insegnamento vuole fornire agli studenti un metodo di comprensione delle conseguenze funzionali delle patologie croniche fondato sull’approccio bio-psico-sociale (ICF - WHO 2001). Inoltre vuole fornire i metodi per la valutazione prognostica, funzionale e le conoscenze teorico/pratiche di metodiche riabilitative, attraverso un approccio “evidence-based”.
 

  • Capacità di applicare conoscenze e comprensione

Lo studente acquisirà gli strumenti per la conoscenza dei modelli organizzativi per la presa in carico riabilitativa a lungo termine delle persone in condizioni di cronicità/disabilità. Inoltre lo studente acquisirà la capacità di eseguire: una valutazione mirata alla prognosi funzionale, gestionale (setting) ed il trattamento riabilitativo “goal-oriented” mirato all’ottimizzazione della partecipazione sociale ed al benessere (“well-being”) del paziente affetto da patologia cronica

  • Competenze trasversali

Mediante le conoscenze dei fattori prognostici del declino funzionale e i rischi di complicanze in soggetto fragile, lo studente acquisirà la capacità di partecipare alla definizione del percorso assistenziale più adeguato per un paziente con disabilità cronica.



Programma

mod. VALUTAZIONE E PREVENZIONE DEL DEGRADO FUNZIONALE.

Dott.ssa M. Capecci

The expanded chronic care model ed il piano di indirizzo della Società Italiana di Medicina
Fisica e Riabilitativa (SIMFER) per la riabilitazione delle persone in condizioni di cronicità e disabilità. Problematiche specifiche del paziente con disabilità cronico-evolutiva: decondizionamento, riduzione della partecipazione, disturbi emotivo-comportamentali, dolore, fatica, conseguenze cardio-polmonari e neurologiche dell’ipomobilità. Misure di autonomia generale e specifica. Misure di attività globali e selettive. Misure di partecipazione generali e specifiche per malattia. Misure di fatica, fitness, livello di attività fisica, benessere percepito, dolore. Training aerobico: definizione, programma, indicazioni ed efficacia in pazienti con esiti di ictus, patologie neurodegenerative, malattie oncologiche, patologie croniche cardio-polmonari e malattie associate a dolore cronico osteomuscolare.
Confronto tra training aerobico e training basato sul rinforzo muscolare. Fattori prognostici
della condizione di partecipazione sociale nelle malattie cronico-evolutive. Farmacologia della disabilità: farmaci miorilassanti, tossina botulinica, benzodiazepine, antidepressivi, neurolettici, antiepilettici, antidolorifici ed antiinfiammatori. Gestione riabilitativa dei sintomi dolore cronico e fatica. Gestione multidisciplinare della spasticità.
 

 

mod. TECNICHE DELLA PREVENZIONE E TERAPIA OCCUPAZIONALE

Dott. R. Rossi 

Terapia occupazionale (definizione, storia, ambiti di intervento). Autonomia e indipendenza. ICF e ICDH due modelli di classificazione a confronto. Misure di outcome (FIM, Barthel,
FAM). Ausili, ortesi, protesi (definizioni, classificazioni, materiali, uso). Ausili per la self-care (alimentazione, vestizione, lavarsi), trasferimenti, mobilità. Ortesi (arto superiore, inferiore, splint, classificazione, indicazioni terapeutiche, uso). Protesi (arto inferiore, superiore, componentistica, classificazione, tipologie). Adeguamento ambientale (ambiente domestico, barriere architettoniche, accessibilità e fruibilità’ degli spazi interni ed esterni). Comunicazione alternativa aumentativa(c.a.a.). Prevenzione (concetti generali, p. primaria, secondaria, terziaria). Il ruolo del terapista nella prevenzione in ambito riabilitativo (riabilitazione intensiva estensiva ,organizzazione e livelli dei servizi di riabilitazione). Prevenzione delle lesioni da decubito contributo del fisioterapista, ausili per la posizione seduta e sdraiata). Postura in carrozzina (l’importanza dell’assetto posturale nella prevenzione delle alterazioni muscolo-scheletriche e della cute). Approccio al paziente neurologico: esiti di ictus, lesioni midollari: prevenzione e strategie di recupero adattativo. Approccio all’utente geriatrico (prevenzione delle cadute). Gestione delle lesioni di arto (bendaggi elastocompressivi, posture corrette per il moncone, livelli di amputazioni). Movimentazione dei carichi testo unico d.l.81/08:la tutela del professionista sanitario.
 

 

mod. GESTIONE INTEGRATA DELLA GRAVE CEREBROLESIONE

Dott.ssa F. Regnicoli

Cenni di epidemiologia e cause della GC. Fasi della malattia ed ambiti di cura, reti assistenziali. Bisogni di natura riabilitativa del paziente con GC, piano assistenziale individualizzato, modello biopsicosociale, approccio interdisciplinare. Comunicare con il paziente con GC: la  Comunicazione Aumentativa Alternativa. Progettazione e verifica della riabilitazione. Partnership con la famiglia. La Medicina narrativa. Nozioni di bioetica della riabilitazione.



Modalità di svolgimento dell'esame
  • Modalità di valutazione dell’apprendimento

L’esame del corso integrato Gestione della disabilità cronico-evolutiva consta di tre test relativi, rispettivamente, al modulo di Valutazione e prevenzione del degrado funzionale, Tecniche della prevenzione e terapia occupazionale e Gestione integrata della grave cerebrolesione. L’esame di “Valutazione e prevenzione del degrado funzionale” è scritto e consiste nell’analisi di un caso clinico, tramite la risposta a 5 quesiti ((1) Individuare gli elementi critici a favore o contro la progressione della disabilità; 2) Identificare gli obiettivi della eventuale presa in carico riabilitativa (se non indicata spiegarne i motivi); 3)Descrivere i test/scale di valutazione utili nella presa in carico riabilitativa; 4) Descrivere il protocollo riabilitativo; 5) Consigli per la prevenzione del deterioramento funzionale). Del caso clinico vengono forniti anamnesi ed esame obiettivo ed esame funzionale.
L’esame di Tecniche della prevenzione e terapia occupazionale è orale e quello di Gestione integrata della grave cerebrolesione è rappresentato da un test comprensivo di quiz a risposta multipla e domande aperte. Gli ultimi due rappresentano test in itinere da integrare all’esame finale di Valutazione e prevenzione del degrado funzionale. Di ognuno dei tre test il voto è espresso in trentesimi e il test si intende superato se il voto è maggiore o uguale a 18. Il mancato superamento di un modulo esclude il superamento dell’intero corso integrato. Tuttavia il candidato dovrà sostenere nuovamente esclusivamente il modulo del quale non è risultato idoneo.

  • Criteri di valutazione dell’apprendimento

Nella prova scritta lo studente dovrà dimostrare di conoscere principi e metodi delle metodologie di valutazione clinica e del trattamento della disabilità cronica, di conoscere i modelli organizzativi dedicati a questi pazienti e le tecniche di prevenzione del degrado funzionale.

  • Criteri di misurazione dell’apprendimento

Il voto finale è attribuito in trentesimi. L’esame si intende superato quando il voto è maggiore o uguale a 18. E’ prevista l’assegnazione del massimo dei voti con lode (30 e lode)

  • Criteri di attribuzione del voto finale

Il voto finale è rappresentato dalla media pesata (in base al numero di crediti per modulo) dei voti registrati dai docenti nelle varie prove (intermedi e finale).



Testi consigliati

mod. VALUTAZIONE E PREVENZIONE DEL DEGRADO FUNZIONALE

  • Titolo: Compendio di Neuroriabilitazione, Autore: Sandrini G., Dattola R., Casa Editrice: Verduci Ed 2012
  • Titolo: Medicina fisica & riabilitazione. Con appendice fotografica ragionata sugli ausili tecnici, Autore: Randall L Braddom, Casa Editrice: Antonio Delfino Editore 2005

mod. TECNICHE DELLA PREVENZIONE E TERAPIA OCCUPAZIONALE

  • TERAPIA OCCUPAZIONALE WILLARD & SPACKMAN ANTONIO DELFINO EDITORE 2008
  • TERAPIA OCCUPAZIONALE Ausili e Metodologie per l’Autonomia ,A.Caracciolo,
  • T.Redaelli,L.Valsecchi RAFFAELLO CORTINA EDITORE 2008
  • ESSERE NEL FARE JULIE CUNNINGHAM PIERGROSSI ,FRANCOANGELI 2006


mod. GESTIONE INTEGRATA DELLA GRAVE CEREBROLESIONE

  • LA RIABILITAZIONE DELLE GRAVI CEREBROLESIONI ACQUISITE, A. Mazzucchi, GIUNTI OS Organizzazioni Speciali, Anno pubblicazione 2011


Corsi di laurea
  • Fisioterapia




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