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Metodologia Assistenziale Applicata alla Medicina Specialistica e Territoriale - (CAN.B) - C.I. (II ANNO)
DONATELLA MARINELLI

Sede Medicina e Chirurgia
A.A. 2017-2018
Crediti 7
Ore 84
Periodo 2^ semestre
Lingua ITA
Codice U-gov MT02-11-11 MT167

Risultati di apprendimento attesi

Conoscenze e comprensione

Il corso integrato permette agli studenti di acquisire le conoscenze fondamentali sugli aspetti scientifici ed infermieristico-assistenziali riferibili alla medicina specialistica e pediatrica, con particolare riguardo, per il modulo di infermieristica applicata alla medicina interna specialistica, alla persona sottoposta a diagnostica strumentale ed affetta da patologie mediche distinte per apparato : cardiologia, oncoematologia, gastroenterologia ed all’ assistenza rivolta al neonato ed al bambino con riferimenti specifici: all’accertamento e monitoraggio delle funzioni vitali, le emergenze, l’isolamento ed alla preparazione all’intervento chirurgico.

Il corso integrato fornisce inoltre l’acquisizione di conoscenze relative all’assistenza extra ospedaliera in tutti i suoi contesti organizzativi ed alle metodologie assistenziali finalizzate a garantire un’ assistenza personalizzata all’utente che accede alle strutture territoriali. In relazione al modulo di infermieristica applicata all`ostetricia, lo studente deve comprendere i principi di programmazione e organizzazione dei servizi sanitari nell’area materno-infantile, inoltre deve acquisire le conoscenze fondamentali sugli aspetti scientifici ed infermieristico-assistenziali in ambito ostetrico-ginecologico, con particolare riferimento alla donna nelle fasi di adolescenza, gravidanza e menopausa, in dettaglio alle attività di: consulenza e prevenzione, assistenza alle principali patologie della gravidanza, emergenze ostetriche,  preparazione ed assistenza alla donna con patologie tumorali della sfera genitale.

 

Capacità di applicare conoscenze e comprensione

Il corso integrato in metodologia assistenziale applicata alla medicina specialistica abilita lo studente alla pianificazione assistenziale e all’ attuazione e valutazione di interventi di nursing, riferiti a persona assistita con problemi di salute di ambito medico specialistico. Rende lo studente capace di adottare comportamenti idonei alle competenze professionali, declinate per ruoli, nella gestione di processi assistenziali orientati all’attuazione della best-practice, basati su norme  di sicurezza dell'assistito e dell'operatore, nella prevenzione di complicanze derivate dalla patologia e dal suo trattamento, nell'utilizzo di dispositivi e presidi medici, di ordine diagnostico medico. Il modulo relativo all’infermieristica territoriale rende idoneo lo studente alla comprensione dell’organizzazione ed evoluzione dell’attività infermieristica in tale ambito, con particolare riferimento alle competenze professionali relative all’accertamento, pianificazione, attuazione, valutazione e monitoraggio dei processi assistenziali attinenti le cure primarie e intermedie. Il modulo di infermieristica applicata all’ostetricia abilita lo studente alla pianificazione assistenziale e all’attuazione e valutazione di interventi di nursing riferiti alla donna nelle varie fasi del ciclo vitale. Rende lo studente capace di comprendere i fondamenti della fisiopatologia applicabili alle diverse  situazioni cliniche.

 

Competenze trasversali

Il corso fornisce stimoli relativi alla ricerca individuale, all'apprendimento non eterodiretto, alla autonomia decisionale riferita a processi assistenziali, all’ acquisizione, lettura e valutazione critica di documentazione basata su normativa e su evidenze scientifiche. Permette di progettare e rendere operativi modelli assistenziali innovativi oltre a fornire stimoli relativi alla ricerca individuale, tramite processi assistenziali, all’ acquisizione, lettura e valutazione critica di documentazione basata su normativa e su evidenze scientifiche.

Programma

Mod. INFERMIERISTICA CLINICA APPLICATA ALLA MEDICINA SPECIALISTICA E PEDIATRICA

Dott.ssa D. Marinelli

• INFERMIERISTICA CARDIOLOGICA: identificare la responsabilità infermieristica nella gestione della persona sottoposta ad esami diagnostici: ECG, ecocardiogramma, test ergometrici, holter, studi elettrofisiologici, definire l’assistenza della persona sottoposta a coronarografia ed angioplastica.   L’ assistenza alla persona con cardiopatia ischemica, scompenso cardiaco, aritmie ed ipertensione arteriosa. Monitoraggio della funzione cardiaca.
• INFERMIERISTICA ONCOEMATOLOGICA: Gestione infermieristica del paziente onco-ematologico e relativi piani assistenziali (peculiarità, sintomi, diagnosi).Identificare l’assistenza alla persona sottoposta a chemioterapia, radioterapia.  Preparazione, somministrazione, complicanze, smaltimento della terapia antiblastica. Principali complicanze a seguito di uno stravaso da chemioterapici e le modalità di intervento infermieristico.Linee guida e protocolli  per la terapia oncologica: l’impianto ed il controllo degli accessi venosi (catetere venoso centrale, port-cath, elastomero, pompe di infusione ecc.). Prevenzione delle infezioni nel paziente immunocompromesso. Assistenza in corso di aspirato midollare  e biopsia ossea; assistenza al paziente sottoposto al trapianto del midollo osseo (competenze infermieristiche). Assistenza al paziente con leucemia e tumori solidi.Infermieristica e gestione del dolore. Accertamento e  gestione del dolore cronico. Concetto di dolore cronico. Scale di valutazione del dolore. Progetti per il controllo del dolore: esperienze nazionali, e cateteri epidurali.Cure palliative: accertamento e gestione dei sintomi.  Discutere l’analisi dei dilemmi correlati all’inizio ed alla fine della vita ed influenti sulla pratica sanitaria (accanimento terapeutico, eutanasia).
• INFERMIERISTICA IN GASTROENTEROLOGIA: Diagnostica in gastroenterologia: responsabilità infermieristiche. L’assistenza alla persona con patologie epatiche gastriche pancreatiche ed intestinali; paracentesi addominale e biopsia epatica; il sondaggio gastrico ed esofageo, duodenale e intestinale; nutrizione Enterale (NE).
• INFERMIERISTICA PEDIATRICA: Accertamento, monitoraggio delle funzioni vitali nel neonato e nel bambino. Promuovere l’allattamento al seno.  Diritti dei bambini in ospedale. La comunicazione nel bambino. Il pianto e il gioco. Gestire la terapia farmacologica nell’età pediatrica.  Individuare i presidi sanitari corretti in base all'età ed allo sviluppo del bambino (strategie). Il bambino con patologia tumorale. L’assistenza al bambino con asma bronchiale, crisi convulsive, patologie infettive, malassorbimento, febbre.  Descrivere le emergenze in pediatria e l’isolamento pediatrico.  Analizzare la patologia diabetica infantile: educazione del bambino e della famiglia, i disturbi alimentari nell’infanzia e nell’adolescenza.  I traumi nell’infanzia.  Definire la preparazione del bambino all’intervento chirurgico. Discutere l’importanza della scuola in ospedale: attività ludiche;  PET Terapia e Clown Terapia

 

Mod. INFERMIERSITCA APPLICATA ALL’OSTETRICIA 

Dott.ssa S. Concetti

• La pianificazione dell’assistenza infermieristica in ambito ostetrico-ginecologico.
• L’equipe assistenziale in ostetricia e ginecologia: integrazione tra le varie figure professionali.
• Assistenza infermieristica nella gravidanza fisiologica: durata, igiene, alimentazione e sorveglianza del benessere materno-fetale.
• Assistenza infermieristica nella gravidanza a rischio: minaccia d’aborto, minaccia di parto prematuro, gravidanza multipla, diabete, ipertensione gestazionale, emergenze ostetriche (emorragia, eclampsia…).
• Assistenza infermieristica in travaglio-parto: assistenza al neonato e all’allattamento.
• Assistenza infermieristica alla paziente ginecologica: prevenzione dei tumori dell’apparato genitale femminile, contraccezione, chirurgia ginecologica.

 

Mod. INFERMIERISTICA IN AMBITO TERRITORIALE

Dott. D. Lombardi Fortino

La rete dei servizi territoriali; PSN e PSR, Linee di indirizzo ; Visite di assistenza domiciliare, le cure domiciliari;  i care givers, piani educativi per il paziente e la famiglia; Altri contesti di assistenza sanitaria territoriale : RSA, RSR, Hospice, Case protette servizi ambulatoriali. L’infermiere di famiglia; Integrazione socio sanitaria.

Modalità di svolgimento dell'esame

Modalità di valutazione dell’apprendimento

L'apprendimento è valutato con modalità orale e 5 domande (una per cfu in relazione ai moduli d'insegnamento). Le domande riferite al modulo di infermieristica clinica applicata alla medicina interna specialistica, si concentrano sulle metodologie diagnostico-assistenziali riferite alle diverse patologie trattate; possono essere identificate su diverse tipologie di argomenti: soluzioni assistenziali o tematiche relative alla parte dell’ assistenza generale sulle patologie approfondite, elaborazione delle diverse risposte  assistenziali specifiche identificate in base alle problematiche esistenti per patologia e riferimenti a tematiche attinenti alle esercitazioni effettuate c/o il laboratorio ed approfondite in aula. L’apprendimento relativo all’infermieristica territoriale si svolge nella medesima  modalità sopra descritta e saranno basate  sull’assistenza extra ospedaliera in tutti i suoi contesti organizzativi e sulle metodologie assistenziali finalizzate a garantire un assistenza personalizzata all’utente che accede alle strutture territoriali nonché alla normativa nazionale e regionale di riferimento. Per l’infermieristica applicata all’ostetricia rete dei servizi di area materno-infantile le domande fanno riferimento alla gestione infermieristica sui problemi più frequenti in gravidanza, legati al parto naturale o cesareo e nel puerperio.   Elaborazione delle diverse risposte assistenziali specifiche identificate in base alle problematiche emergenti in ambito ginecologico, prevenzione dei tumori della sfera genitale femminile e riferimenti a tematiche attinenti alla gestione della donna in menopausa e agli aspetti etici dell’IVG.                    

 

Criteri di valutazione dell’apprendimento

Lo studente dovrà essere in grado di padroneggiare per ogni domanda l’aspetto relativo ai vari settori:

• scientifico secondo evidenze aggiornate esposte in aula;
• clinico;
• prevenzione e prima valutazione delle complicanze;
• assistenza infermieristica;
• relazione con l'equipe di cura che identifichi le specifiche competenze tecniche, relazionali, educative, intellettuali e gestionali;
• razionale, normativo ed organizzativo della metodologia assistenziale in ambito territoriale;
• competenze professionali nell’assistenza extra ospedaliera.

 

Si tiene conto dell’estensione delle conoscenze acquisite, della comprensione e delle variabili di applicazione delle conoscenze, delle capacità di analisi e sintesi argomentativa, delle competenze di valutazione e di presa di decisione di situazioni clinico-assistenziali, oltre che della fondatezza delle argomentazioni e del processo logico.

 

Criteri di misurazione dell’apprendimento

Nella misurazione dell'apprendimento ad ogni risposta viene attribuito un valore da 1 a 6 in base agli indicatori: estensione della conoscenza scientifica e processuale, profondità della comprensione, abilità di individuare le variabili di applicazione delle conoscenze acquisite, capacità di valutazione dei diversi problemi/bisogni assistenziali ed alterazione del modelli funzionali, corretta presa di decisione riguardo agli interventi di nursing, competenza espositiva e di argomentazione. L'apprendimento è considerato come sufficiente quando il voto finale è pari al 18 per ogni modulo.

 

Criteri di attribuzione del voto finale

La somma dei valori attribuiti a ciascuna risposta fornisce l'attribuzione del voto finale. Per partecipazione e distinzione durante il corso ed in sede di esame, si prevede anche la lode.

Corsi di laurea

• Infermieristica Ancona