Nuova ricerca    Stampa scheda

Anatomia Umana - C.I. ( I ANNO )
MANRICO MORRONI

Sede Medicina e Chirurgia
A.A. 2017-2018
Crediti 11
Ore 110
Periodo Corso annuale
Lingua ITA
Codice U-gov MU02-09-11 OD055

Prerequisiti

 

 

 

Risultati di apprendimento attesi

• Conoscenze e comprensione

Al termine del corso lo studente conosce la logica anatomica (logica organizzativa al fine funzionale ) dell’ organismo umano, a partire dall’ultrastruttura, dalla anatomia microscopica e macroscopica di ogni organo e apparato dell’ organismo umano ai fini propedeutici culturali e clinici per un odontoiatra. Inoltre è in grado di interpretare l’ anatomia umana del cadavere e i principali siti di repere nel vivente, nonché riconoscere l’ anatomia nelle principali immagini diagnostiche cliniche.

• Capacità di applicare conoscenze e comprensione

La logica organizzativa esposta al punto 1 deve essere applicata dallo studente allo studio di tutti gli organi ed apparati dell’organismo umano nelle linee generali, in maniera invece approfondita per gli organi e le strutture anatomiche del distretto cervico-facciale e del sistema nervoso centrale.

• Competenze trasversali

Nell’approccio allo studio dell’anatomia umana allo studente sono richieste conoscenze di biologia cellulare, biochimica, istologia, propedeutiche per lo studio dell’anatomia.

Programma

mod. ANATOMIA GENERALE (2 CFU - 20 ore)

Dott.ssa D. Marzioni

Concetti generali di anatomia descrittiva, topografica e sistematica.

Conoscenza della logica organizzativa al fine funzionale (logica anatomica) sottesa nell’ organizzazione anatomica di ogni struttura che compone gli organi umani, gli apparati e l’organismo nel suo insieme.

Aspetti fondamentali dell’organogenesi, finalizzati alla comprensione della logica anatomica.

 

mod. ANATOMIA SPECIALE (9 CFU - 90 ore)

Prof. G. Barbatelli

Apparato locomotore:

>vertebre e gabbia toracica: anatomia descrittiva delle singole componenti;

>cranio: singole ossa e fosse craniche.  

>articolazioni: generalità; articolazione temporo-mandibolare, articolazioni della colonna vertebrale.

>muscoli dello splancnocranio.

Splancnologia: rientra nel modulo di anatomia generale. Lo studente deve conoscere i concetti generali riguardanti gli apparati cardiovascolare, digerente, respiratorio, urinario, genitale femminile e maschile, endocrino.

Principali aspetti di anatomia topografica clinica del collo, torace, addome, pelvi.

Sistema nervoso: è necessario conoscere la organizzazione anatomo-funzionale della sostanza grigia e della sostanza bianca del nevrasse, dei nervi spinali e dei nervi cranici. Per quanto riguarda i nervi cranici: origine apparente e reale, decorso e funzione. Organizzazione generale e specifica del sistema nervoso vegetativo con particolare riguardo alle proiezioni cliniche delle conoscenze. Anatomia funzionale del midollo spinale, tronco, cervelletto, diencefalo e telencefalo. Sistema limbico. Meningi. Topografia clinica del nevrasse.

Vie sensitive e motorie.

Vascolarizzazione dell’encefalo. 

 

E’ prevista la possibilità di accesso programmato al laboratorio di anatomia macroscopica senza la presenza del docente.

Modalità di svolgimento dell'esame

• Modalità di valutazione dell’apprendimento

L’esame consiste in un’unica prova orale suddivisa nei due moduli previsti, ciascuno con un “peso” proporzionale al monte ore previsto dal programma per i due moduli

• Criteri di valutazione dell’apprendimento

Vengono valutati nell’esame orale:

la conoscenza delle nozioni principali di anatomia microscopica, macroscopica e topografica;

la chiarezza espositiva e il corretto utilizzo del linguaggio anatomico;

la capacità di fare collegamenti, anche di carattere funzionale e clinico.

• Criteri di misurazione dell’apprendimento

L’apprendimento viene misurato in base ai criteri di valutazione sopra esposti: viene espresso un giudizio sufficiente se la conoscenza degli argomenti richiesti è almeno equivalente al 60%. La ulteriore completezza delle risposte fornite, unita a chiarezza espositiva e capacità di sintesi, comporta una graduale – e proporzionale - maggiorazione del voto finale.

• Criteri di attribuzione del voto finale

Il voto è espresso in trentesimi e si considera superato con il conseguimento di 18. E’ prevista l’assegnazione del massimo dei voti con l’attribuzione della lode.

Corsi di laurea

• Odontoiatria e Protesi Dentaria