Facoltà di Medicina e Chirurgia - Guida degli insegnamenti (Syllabus)

Programma

Nuova ricerca Nuova ricerca    Stampa scheda Stampa scheda

Anatomia Patologica - C.I. (IV -V ANNO)
MARINA SCARPELLI

Sede Medicina e Chirurgia
A.A. 2017-2018
Crediti 15
Ore 150
Periodo Corso annuale
Lingua ITA
Codice U-gov MU01-09-11 LS505

Prerequisiti

Lo studente deve possedere conoscenze di Embriologia, Istologia, Anatomia Umana Normale, Patologia Generale e Patologia Medica e Chirurgica acquisite attraverso la frequenza ai corsi suddetti.



Modalità di svolgimento del corso

Il corso è articolato in lezioni frontali durante le quali vengono proiettati e discussi preparati istologici relativi alle patologie trattate e immagini di lesioni macroscopiche. Viene utilizzata in parte una tecnologia di acquisizione di immagini con vetrini virtuali. Il modulo di Anatomia Patologica I viene erogato nel II Semestre del IV anno e quello di Anatomia Patologica II nel I semestre del V anno. 



Risultati di apprendimento attesi
  • Conoscenze e comprensione

Il corso mira a far acquisire allo studente le conoscenze necessarie per saper interpretare le anomalie morfologiche indotte negli organi dalle malattie. A questo scopo, dopo una introduzione alle tecniche generali utilizzate nella disciplina e alle indicazioni alla loro utilizzazione, viene affrontata, in maniera sistematica, la patologia degli organi e apparati con riferimento alle malattie neoplastiche, infiammatorie e degenerative. E’ inclusa, nelle lezioni frontali, una estensiva documentazione iconografica di campioni chirurgici macroscopici e di immagini microscopiche. Vengono inoltre utilizzate proiezioni di vetrini digitali che permettono allo studente di comprendere le tappe del processo diagnostico in Anatomia Patologica e di correlarle con le problematiche cliniche incluse nelle richieste di esame istologico finalizzate a produrre informazioni clinicamente rilevanti.

  • Capacità di applicare conoscenze e comprensione

Alla fine del corso gli studenti devono essere in grado di comprendere le procedure diagnostiche tradizionali e di nuova generazione applicate alle cellule e ai tessuti al fine di utilizzarle correttamente nella diagnosi e gestione clinica del paziente.

  • Competenze trasversali

Le conoscenze apprese permetteranno di migliorare le competenze per quanto riguarda la capacità di analizzare e sintetizzare le informazioni e di risolvere i problemi relativi all’  approccio alla diagnosi delle malattie dei diversi organi ed apparati che sono oggetto degli insegnamenti clinici attraverso una visione unitaria dei processi patologici.



Programma

Il corso è articolato in lezioni frontali durante le quali vengono proiettati e discussi preparati istologici relativi alle patologie trattate e immagini di lesioni macroscopiche. Viene utilizzata in parte una tecnologia di acquisizione di immagini con vetrini virtuali. Il modulo di Anatomia Patologica I viene erogato nel II Semestre del IV anno e quello di Anatomia Patologica II nel I semestre del V anno.

 

mod. ANATOMIA PATOLOGICA I (7 CFU)

Prof.ssa M. Scarpelli

  • Generalità sull’approccio a: riscontro diagnostico, diagnosi istologica, citologia diagnostica, tecniche e procedure in Anatomia Patologica.
  • Patologia dell’ apparato digerente: eziopatogenesi, classificazione, aspetto macroscopico e microscopico di: esofagiti, gastriti, malassorbimento, enteriti malattia infiammatoria cronica dell'intestino. Classificazione anatomo-patologica, criteri per la stadiazione e correlazioni anatomo-cliniche di: lesioni preneoplastiche e neoplastiche dell’esofago, dello stomaco, dell’intestino tenue e del colon. Ruolo della citologia e della biopsia nella diagnosi delle malattie dell’apparato digerente
  • Patologia di fegato, vie biliari e pancreas: eziopatogenesi, classificazione, aspetto macroscopico e microscopico di: epatiti virali acute e croniche, cirrosi epatica, colangite sclerosante, pancreatiti croniche. Classificazione anatomo-patologica, criteri per la stadiazione e correlazioni anatomo-cliniche di: tumori epatici primitivi, colangiocarcinomi, tumori delle vie biliari extraepatiche, carcinomi del pancreas e tumori neuroendocrini. Ruolo della citologia e della biopsia nella diagnosi delle malattie dell’apparato digerente
  • Patologia endocrina: eziopatogenesi, classificazione, aspetto macroscopico e microscopico di: patologia infiammatoria e iperplastica di ipofisi, tiroide, surrene. Classificazione anatomo-patologica, criteri per la stadiazione e correlazioni anatomo-cliniche delle neoplasie dell'ipofisi, della tiroide, del surrene  e del sistema endocrino diffuso.
  • Patologia polmonare: eziopatogenesi, classificazione, aspetto macroscopico e microscopico di:  pneumopatia cronica ostruttiva. Patologia polmonare infettiva. Patologia interstiziale.Tubercolosi polmonare. Pneumoconiosi.  Classificazione anatomo-patologica, criteri per la stadiazione e correlazioni anatomo-cliniche delle  neoplasie del polmone e della pleura. Ruolo della citologia e della biopsia nella diagnosi delle malattie dell’apparato digerente
  • Patologia del cuore: eziopatogenesi, classificazione, aspetto macroscopico e microscopico di: cardiopatia ischemica, cardiomiopatie, miocarditi e endocarditi. Classificazione anatomo-patologica dei tumori del cuore.
  • Patologia dei vasi: eziopatogenesi, classificazione, aspetto macroscopico e microscopico delle vasculiti
  • Patologia mammaria: Classificazione anatomo-patologica, criteri per la stadiazione e correlazioni anatomo-cliniche delle lesioni preneoplastiche e neoplastiche della mammella
  • Patologia feto-placentare: eziopatogenesi, classificazione, aspetto macroscopico e microscopico della patologia placentare. Generalità sull'accrescimento fetale patologico e correlazioni anatomo-cliniche.
  • Patologia della cute: eziopatogenesi, classificazione, aspetto macroscopico e microscopico delle principali patologie infiammatorie della cute. Classificazione anatomo-patologica, criteri per la stadiazione e correlazioni anatomo-cliniche di: neoplasie non pigmentate e pigmentate della cute.
  • Patologia dei tessuti molli: Classificazione anatomo-patologica, criteri per la stadiazione e correlazioni anatomo-cliniche delle neoplasie dei tessuti molli
  • Patologia della regione testa-collo: Classificazione anatomo-patologica, criteri per la stadiazione e correlazioni anatomo-cliniche della patologia neoplastica del cavo orale e delle ghiandole salivari.
  • Generalità sulla patologia del tessuto osseo e cartilagineo

 

mod. ANATOMIA PATOLOGICA II (8 CFU)

Prof. R. Montironi

  • Patologia emo-linfopoietica: eziopatogenesi, classificazione, aspetto macroscopico e microscopico di: patologia non neoplastica dei linfonodi e patologie proliferative e displastiche del midollo osseo e della milza. Classificazione anatomo-patologica, criteri per la stadiazione e correlazioni anatomo-cliniche di: linfomi e lesioni mieloproliferative.
  • Patologia del rene e delle vie urinarie: eziopatogenesi, classificazione, aspetto microscopico delle glomerulonefriti primitive e secondarie, delle nefropatie su base metabolica e delle malattie tubulo-interstiziali. Classificazione anatomo-patologica, criteri per la stadiazione e correlazioni anatomo-cliniche dei tumori del rene e della vescica. Ruolo della citologia e della biopsia nella diagnosi delle malattie del rene
  • Patologia dell’apparato genitale maschile e della prostata : eziopatogenesi, classificazione, aspetto macroscopico e microscopico dell’iperplasia prostatica. Classificazione anatomo-patologica, criteri per la stadiazione e correlazioni anatomo-cliniche di:  lesioni preneoplastiche della prostata, carcinoma della prostata e tumori del testicolo. Ruolo della citologia e della biopsia nella diagnosi delle malattie della prostata e del testicolo.
  • Patologia dell’apparato genitale femminile: classificazione anatomo-patologica, criteri per la stadiazione e correlazioni anatomo-cliniche di: lesioni preneoplastiche e neoplastiche della cervice uterina, del corpo dell’utero e degli annessi uterini (ovaio e tuba).
  • Patologia del sistema Nervoso Centrale: eziopatogenesi, classificazione, aspetto macroscopico e microscopico di: emorragie ed ischemie cerebrali, edema, ipertensione endocranica,  idrocefalo, ernie cerebrali, malattie degenerative e demielinizzanti, meningiti, ascessi, encefaliti e malattie da prioni. Classificazione anatomo-patologica e correlazioni anatomo-cliniche dei tumori del Sistema Nervoso Centrale
  • Patologia del sistema nervoso periferico e del tessuto muscolare: eziopatogenesi, classificazione, aspetto microscopico di : neuropatie periferiche, miopatie e distrofie. Classificazione anatomo-patologica e correlazioni anatomo-cliniche delle neoplasie del nervo periferico e del tessuto muscolare scheletrico.
  • Generalità sull’inquadramento delle lesioni del mediastino e del retroperitoneo 


Modalità di svolgimento dell'esame
  • Modalità di valutazione dell’apprendimento

La valutazione dell’apprendimento viene effettuata attraverso una prova scritta seguita da una prova orale. La prova scritta è costituita da 5 domande aperte su argomenti oggetto del programma. Il tempo a disposizione è di 60 minuti. A ciascuna domanda viene attribuito un valore massimo di 6 punti. La prova orale è costituita da una domanda su uno degli argomenti del programma non compreso nelle domande scritte. Lo studente viene ammesso alla prova orale se ha raggiunto un punteggio minimo di 15 nella prova scritta. La prova orale è parte integrante dell’esame e deve essere sostenuta anche se si è raggiunto il punteggio massimo nella prova scritta.

  • Criteri di valutazione dell’apprendimento

Le domande della prova scritte sono finalizzate a valutare le conoscenze generali acquisite, e sono formulate in modo tale che lo studente possa fornire una risposta sintetica mirata a: ‘descrivere’, ‘classificare’, ‘elencare’ le patologie relative ai diversi argomenti. La domanda orale mira ad esplorare le capacità dello studente di integrare le conoscenze semplici di tipo classificativo in conoscenze complesse necessarie per la formulazione della diagnosi.

  • Criteri di misurazione dell’apprendimento

Il punteggio attribuito ad ogni domanda scritta deriva dalla capacità dello studente di: interpretare la domanda focalizzando la risposta su quanto specificamente richiesto, selezionare le informazioni che considera rilevanti per la risposta corretta, esprimere le informazioni stesse in modo coinciso e completo, fornire risposte congruenti con quanto richiesto. Il punteggio attribuito nella domanda orale tiene conto della capacità dello studente di integrare le conoscenze relative agli argomenti oggetto del programma con quelle precedentemente acquisite nel percorso formativo con particolare riferimento alle Scienze di base e alla Patologia generale e alla Patologia medica e chirurgica.

  • Criteri di attribuzione del voto finale

Per la attribuzione del voto finale si tiene conto del punteggio matematico raggiunto nella prova scritta al quale viene aggiunto quello ottenuto nella prova orale. Alla prova orale può essere attribuito un valore massimo di 12 punti. 



Testi consigliati
  • Le basi patologiche delle malattie ( 2 Volumi ) di Robbins e Cotran.Masson Edt  2010   
  • Anatomia Patologica: Le Basi e la Sistematica (3 volumi) Ed.UTET 2007-2008. Autori: L. Ruco, A. Scarpa, P.Gallo, G. D’Amati. 


Corsi di laurea
  • Medicina e Chirurgia




Università Politecnica delle Marche
P.zza Roma 22, 60121 Ancona
Tel (+39) 071.220.1, Fax (+39) 071.220.2324
P.I. 00382520427