Facoltà di Medicina e Chirurgia - Guida degli insegnamenti (Syllabus)
Prof. P. Crispiani
Capacità di accedere ad un testo scientifico.
Prof. P. Crispiani
Lo sviluppo funzionale e i disturbi specifici di apprendimento, dall’analisi neuro-psico-pedagogica alle linee di prevenzione, trattamento abilitativo ed educativo.
Prof. P. Crispiani: Conoscenza della natura e delle manifestazioni della sindrome dislessica e disprassica , dei relativi quadri teorici e delle modalità di trattamento educativo.
Dr. M. P. Dellabiancia: Nozioni fondamentali della ricerca scientifica, dei principali strumenti d’indagine e delle modalità più elementari di elaborazione dei dati.
Prof. P. Crispiani: Capacità di osservare e valutare i casi di dislessia e disprassia e di programmare un intervento educativo mirato.
Dr. M. P. Dellabiancia: Capacità di stendere un progetto di ricerca adeguato al caso e di delinearne il rapporto finale.
Prof. P. Crispiani e Dr. M. P. Dellabiancia: Saper problematizzare e strutturare i casi. Saper individuare le possibili soluzioni. Saper comunicare con i soggetti coinvolti. Sapersi orientare nelle letterature specifiche.
mod. DIDATTICA E PEDAGOGIA SPECIALE 2
Prof. P. Crispiani
La sindrome dislessica: definizioni, storia, quadro sindromico, diagnosi e valutazione funzionale, linee eziologiche, fisiologia della lettura e della scrittura, la dislateralità, la disprassia, modalità di trattamento abilitativo, avvertenze scolastiche
mod. PEDAGOGIA SPERIMENTALE
Prof.ssa B. Osimani
Ricerca scientifica, metodo scientifico, breve storia dell’epistemologia scientifica (Aristotele, Newton e Kant, Einstein e Popper). Pedagogia filosofica/ermeneutica e scientifica/clinica, Formazione, Didattica e Psicologia cognitiva. Ricerca quantitativa: indagine descrittiva e ricerca sperimentale. Ricerca qualitativa: indagine interpretativa e ricerca azione. Ricerca quali-quantitativa: studio di caso. Ipotesi e variabili assegnate, indipendenti e dipendenti. Validità interna ed esterna. Valutazione della ricerca. Strumenti di rilevazione dei dati (inchiesta, osservazione e documentazione, questionario e intervista, individuali e di gruppo). Formazione del personale: analisi dei bisogni, macro e microprogettazione degli interventi; valutazione interna ed esterna della formazione (ex ante, in itinere, ex post).
Interrogazione orale per poter seguire lo sviluppo dei ragionamenti.
Compito scritto per assicurare uniformità di valutazione.
Appropriatezza contenutistica, terminologica e morfo-sintattica delle risposte.
4 livelli:
a) buono = risposta completa, corretta e in termini scientifici appropriati
b) mediocre = risposta non approfondita ma circostanziata, con qualche termine appropriato e altri meno, con interruzioni o scivolamenti di grammatica e sintassi.
c) scarso = risposta largamente incompleta, con terminologia comune e non tecnica, anche con errori palesi di grammatica e sintassi.
d) nullo = nessuna risposta
Da 30 e lode a 27 quando si ha maggioranza di risposte di livello a; da 26 a 20 quando si ha maggioranza di risposte di livello b e da 19 a 18 quando si ha maggioranza di risposte di livello c (con altre risposte almeno di livello b). Si consiglia il ritiro o comunque si dà un voto sotto il 18 se le risposte sono quasi tutte di livello c con le altre di livello d.
Prof. P. Crispiani
Dott.ssa L. Volante
Università Politecnica delle Marche
P.zza Roma 22, 60121 Ancona
Tel (+39) 071.220.1, Fax (+39) 071.220.2324
P.I. 00382520427