Facoltà di Medicina e Chirurgia - Guida degli insegnamenti (Syllabus)

Programma

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Diritto Penale del Lavoro e Medicina Legale - C.I. ( II ANNO)
MAURO PESARESI

Sede Medicina e Chirurgia
A.A. 2017-2018
Crediti 10
Ore 100
Periodo 1^ semestre
Lingua ITA
Codice U-gov MT09-11-11 MT453

Modalità di svolgimento del corso

 

 



Risultati di apprendimento attesi
  • Conoscenze e comprensione

L’insegnamento mira a far acquisire agli studenti la conoscenza dei seguenti argomenti: (a) fondamentali istituti del diritto sindacale e del rapporto di lavoro (contrattazione collettivo, sciopero, condotta antisindacale, contratti di lavoro, potere direttivo e disciplinare, orario di lavoro, istituti connessi alla cessazione del rapporto); (b) aspetti giuridici della sicurezza sul lavoro (come delineati principalmente nell’art. 2087 c.c. e nel d.lgs. n. 81/2008); (c) aspetti giuridici degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali (d.p.r. n. 1124/1965). La conoscenza richiesta riguarda non solo il dato normativo (Costituzione, direttive e regolamenti europei, leggi e regolamenti amministrativi nazionali), ma anche la sua interpretazione a livello giurisprudenziale e di best practices.

Inoltre lo scopo è quello di fornire allo studente le conoscenze deontologiche, legislative e giuridiche di base per orientare correttamente le scelte professionali nell’interesse dell’assistito e nel rispetto delle norme che disciplinano l’esercizio della professione. Fornire allo studente le conoscenze sulle principali norme legislative che regolano l’organizzazione sanitaria e la tutela degli stati di bisogno. Fornire allo studente le indispensabili conoscenze ed abilità tecniche per l’approccio e la gestione preliminari delle situazioni biomediche che richiamano interventi di carattere giuridico-forense

  • Capacità di applicare conoscenze e comprensione

Lo studio del Diritto del Lavoro è finalizzato alla prevenzione anti-infortunistica in ambiente lavorativo. Dalle conoscenze relative agli argomenti del programma, lo studente potrà trarre utili indicazioni per conformare l’organizzazione aziendale e i comportamenti di tutti gli attori del sistema di sicurezza ad un modello di impresa virtuoso, tendente alla minimizzazione del rischio di infortunio e di malattia professionale.

Lo studio della Medicina Legale tende a sviluppare competenze in numerosi settori. Il corso intende mostrare la metodologia accertativa di fronte a casi di delitti perseguibili d’ufficio e la redazione dei referto/denuncia da inviare alla A.G. Inoltre, il presente corso è volto ad approfondire gli aspetti medico legali della professione; lo scopo è quello di far acquisire le informazioni utili per valutare la propria attivita' professionale sotto il profilo normativo-giuridico e deontologico con specifico riferimento ai riflessi in ambito penale e civile.

  • Competenze trasversali

L’insegnamento intende contribuire a sviluppare nello studente autonomia critica e capacità di ragionamento in merito all’individuazione di ruoli e responsabilità nel sistema di sicurezza sul lavoro; la partecipazione alla discussione contribuisce a sviluppare la capacità comunicativa. 



Programma

mod. DIRITTO PENALE
Dott. B.Deidda

Parte generale
La pena: Diritto. Penale, reato e pena. La sanzione amministrativa. Il problema della responsabilità degli enti collettivi.
Il reato: Le forme della tutela penale. Il principio di tipicità e la nozione di fattispecie.
La legge penale: Fondamento e significato del principio di legalità. Fonti formali e fonti sostanziali. Fonti e contenuti del principio di legalità. La riserva di legge. La legge penale nel tempo.
Il fatto tipico: La condotta. Il soggetto attivo. L’evento. Il rapporto di causalità
Dolo e colpa. Il dolo. La colpa.
La colpevolezza: La nozione in generale. L’ignorantia legis
La punibilità del reato: la tipologia sanzionatoria

Parte speciale
I) I reati in materia di salute e sicurezza dei lavoratori:

- I soggetti tenuti alla prevenzione e le posizioni di garanzia. La delega di funzioni- La spiegazione causale. Le fattispecie sanzionatorie generali. Le fattispecie sanzionatorie speciali. Lavori in appalto e sicurezza sui cantieri. La definizione degli illeciti in materia di sicurezza e salute sul lavoro. I reati di cui agli arti. 589 e 590 del codice penale. Responsabilità amministrativa degli enti collettivi.

II) i reati in materia di protezione dell’ambiente:
• le fonti normative del diritto ambientale; la tutela penale dell’ambiente; il bene giuridico oggetto della tutela penale; le tecniche di tutela ed i modelli di incriminazione; i soggetti destinatari;
• l’analisi dei reati in materia di: rifiuti; inquinamento idrico, atmosferico, elettromagnetico; tutela del paesaggio e delle bellezze naturali.

III) Prevenzione e repressione dei reati: le funzioni amministrative e di polizia giudiziaria:
• Compiti e funzioni dei servizi di prevenzione delle ASL. La difficile convivenza delle funzioni amministrative e di polizia giudiziaria. Natura e finalità delle funzioni di polizia giudiziaria. Compiti della polizia giudiziaria. Requisiti oggettivi e soggettivi dell’attività di polizia giudiziaria. I singoli atti di polizia giudiziaria: identificazione delle persone sottoposte ad indagine, elezione di domicilio, nomina del difensore. Sommarie informazioni della persona sottoposta ad indagine. Sommarie informazioni delle persone informate dei fatti. Dichiarazioni nell’immediatezza e sul luogo dei fatti. Dichiarazioni spontanee della persona sottoposta ad indagine. Il sequestro: probatorio e preventivo. Accertamenti urgenti sui luoghi, le persone, le cose. Annotazioni e verbali relativi agli atti di polizia giudiziaria.

mod. DIRITTO DEL LAVORO

Prof. G. Zampini

Nella prima parte, dedicata ai rapporti collettivi di lavoro (il c.d. diritto sindacale), si tratteranno i seguenti argomenti: il contratto collettivo, i modelli di rappresentanza sindacale; la rappresentanza sindacale in azienda (r.s.a. ed r.s.u.); il ruolo del sindacato in materia di sicurezza sul lavoro; lo sciopero; la condotta antisindacale.

Nella seconda parte, dedicata al rapporto individuale di lavoro, verranno trattati i seguenti argomenti: i principi costituzionali in materia di lavoro; il contratto di lavoro subordinato; i contratti di lavoro c.d. atipici; l’orario di lavoro, le cause di sospensione della prestazione lavorativa; la sicurezza sul lavoro; infortuni sul lavoro e malattie professionali; la disciplina in materia di licenziamenti e t.f.r.; deontologia, compiti e responsabilità del tecnico della prevenzione.

 

mod. MEDICINA LEGALE

Dr. M. Pesaresi

L'omissione di soccorso. Delitti sessuali. Normativa HIV. Delitto di lesioni personali. Il maltrattamento. Capacità giuridica e capacità civile. Interdizione, inabilitazione, incapacità naturali. Le lesioni: contusive, incise, da arma da fuoco, da cause termiche, elettriche, bariche. Le asfissie meccaniche violente. Intossicazione da ossido di carbonio. Altri avvelenamenti. Alcoolimetria e ricerca tossicologica delle sostanze di abuso. Figure giuridiche del professionista della salute. Il segreto professionale, segreto d'ufficio, tutela della privacy. Obbligo di referto e di denuncia. Assicurazione previdenza, sussidiarietà. Tutela privilegiata degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali.



Modalità di svolgimento dell'esame
  • Modalità di valutazione dell’apprendimento

L’apprendimento è valutato in base al colloquio finale sostenuto dallo studente alla fine del ciclo di lezioni frontali. Tale esame finale è in forma orale e contestuale per i tre moduli del corso integrato, ed ha una durata media di circa 30 min di interrogazione.

  • Criteri di valutazione dell’apprendimento

La valutazione si basa sulla capacità dello studente di esporre in modo esaustivo e con un linguaggio tecnico appropriato gli argomenti e gli istituti affrontati a lezione.

  • Criteri di misurazione dell’apprendimento

Il voto finale è attribuito in trentesimi. L’esame si intende superato quando il voto è maggiore o uguale a 18. È prevista l’assegnazione del massimo dei voti con lode (30 e lode).

  • Criteri di attribuzione del voto finale

Il voto finale è attribuito sulla base di sei domande totali suddivise nei tre moduli del corso integrato (due per Diritto del Lavoro, due per Diritto Penale e due per Medicina Legale) che vertono sugli argomenti trattati nelle lezioni frontali. Ogni docente attribuisce un punteggio in trentesimi per le due domande relative al proprio modulo didattico. Il voto finale è rappresentato dalla media aritmetica dei tre voti conseguiti per ogni modulo didattico. Solo in caso di media uguale a 30/30, la lode viene valutata con una ulteriore domanda a parte.



Testi consigliati

Dott. B. Deidda

Parte generale:
• Francesco Palazzo, Corso di diritto penale, parte generale, 4a ed., Giappichelli, Torino, 2011

Parte speciale:
• Reati contro la salute e la dignità del lavoratore, a cura di Beniamino Deidda e Alberto Gargani, Giappichelli ed.,Torino, 2012
• Codice di diritto penale: artt. 434, 437, 453, 589, 590
• Codice di procedura penale: artt. 55, 56, 57, 326, 327, 331, 334, 347, 348, 349, 350, 351, 354, 355, 356, 357
• Decreto legislativo n. 758/1994: artt. 19, 20, 21, 22, 23, 24, 25

Corsi di laurea
• Tecniche della Prevenzione nell'Ambiente e nei Luoghi di Lavoro

Prof. G. Zampini

  • Per il diritto sindacale si consiglia: F. Carinci, R. De Luca Tamajo, P. Tosi, T. Treu, Diritto Sindacale, Torino, Utet, ultima edizione disponibile.
  • Per il rapporto di lavoro, si consiglia: F. Carinci, R. De Luca Tamajo, P. Tosi, T. Treu, Il rapporto di lavoro, Torino, Utet, ultima edizione disponibile.
  • Nel corso delle lezioni saranno consigliate ulteriori letture di approfondimento in rapporto agli argomenti di volta in volta trattati. 

 

 

 



Corsi di laurea
  • Tecniche della Prevenzione nell'Ambiente e nei Luoghi di Lavoro




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