Facoltà di Medicina e Chirurgia - Guida degli insegnamenti (Syllabus)
Il Corso integrato permette agli studenti di acquisire le conoscenze fondamentali di aspetti scientifici ed infermieristico-assistenziali riferibili alla descrizione delle componenti essenziali di una prescrizione farmacologica, alla capacità di elencare i principi di una appropriata somministrazione dei farmaci, a saper calcolare le dosi di un farmaco, conoscere i capisaldi del Risk Management e i sistemi che pongano attenzione alla sicurezza del paziente nella somministrazione, alla conoscenza della normativa, delle linee guida aggiornate e delle procedure raccomandate per la somministrazione di farmaci per ciascuna via di somministrazione; alla conoscenza della normativa, delle linee guida e delle procedure raccomandate per la somministrazione delle emotrasfusioni e la responsabilità infermieristica correlata; fornisce conoscenze sui principi generali della venipuntura, prelievo ematico (venoso e capillare) e prelievi su campioni biologici, anche colturali. Il corso fornisce anche conoscenze base sull’assistenza pre e post operatoria.
Il Corso integrato, fornisce agli studenti nozioni sugli aspetti epidemiologici, sulle metodologie e modelli d’intervento per la promozione della salute, l’educazione sanitaria al singolo e alla collettività; permette la conoscenza dei fondamenti delle principali teorie infermieristiche, del metaparadigma infermieristico, del concetto di uomo salute/malattia, ambiente, assistenza infermieristica e dell’articolazione del SSN in particolare delle cure primarie.
Il Corso integrato abilita lo studente alla pianificazione assistenziale e alla attuazione e valutazione di interventi di nursing riferiti al processo di gestione della terapia farmacologica, compresa l’abilità di calcolo necessario per il dosaggio prescritto della terapia farmacologica.
Il Corso integrato inoltre, abilita lo studente alla pianificazione assistenziale in particolar modo per la promozione alla salute del singolo e della collettività.
Il corso fornisce stimoli alla ricerca personale, all'apprendimento non eterodiretto, alla autonomia decisionale riferita a processi assistenziali, alla acquisizione e lettura critica di documentazione basata su normativa e su evidenze scientifiche. Le esercitazioni d'aula permettono allo studente di provarsi a piccoli gruppi su predisposizione ed esposizione di elaborati, dopo valida ricerca bibliografica. Le esercitazioni di laboratorio trasmettono competenze gestuali e stimolano l'esercizio del pensiero critico.
Mod. INFERMIERISTICA CLINICA
Dott.ssa A. P. Ciannavei
Mod. INFERMIERISTICA PREVENTIVA E DI COMUNITÀ
Dott.ssa M. Galassi
Attività di laboratorio
In ordine al modulo di infermieristica clinica sono previste, dopo le lezioni frontali almeno 12 ore a studente in tre laboratori condotti dai tutor di polo didattico del C.d.S.: prelievo venoso, capillare ed emocoltura, gestione e somministrazione della terapia farmacologica e dosaggio dei farmaci.
Esercitazioni
Sono previste esercitazioni d'aula sulla declinazioni degli argomenti del programma in particolar modo sui calcoli del dosaggio dei farmaci, secondo le varie modalità di somministrazione.
L'apprendimento è valutato con modalità orale con almeno 5 domande (una per CFU in relazione ai moduli d'insegnamento). Le domande riferite al modulo di infermieristica clinica si concentrano una sui concetti di farmacologia generale propedeutici ad una somministrazione sicura, una sulla responsabilità dell’infermiere nel processo di somministrazione di terapia, una sugli aspetti fondamentali del prelievo di campioni biologici. Le domande riferite alla infermieristica preventiva e di comunità sono identificate su due tipologie di argomenti: il ruolo educativo dell’infermiere e l’infermieristica comunitaria e l’altra sui modelli teorici di riferimento, la storia dell’educazione sanitaria e le grandi dichiarazioni quali determinanti della salute.
Lo studente dovrà essere in grado di padroneggiare per ogni domanda l'aspetto scientifico ed il razionale secondo evidenze aggiornate, l'aspetto clinico, quello della prevenzione e prima valutazione delle complicanze, quello assistenziale infermieristico e di relazione con l'equipe di cura che identifichi le specifiche competenze tecniche, relazionali, educative, intellettuali e gestionali. Si tiene conto della estensione delle conoscenze acquisite, della comprensione e delle variabili di applicazione delle conoscenze, delle capacità di analisi e sintesi argomentativa, delle competenze di valutazione e di presa di decisione di situazioni clinico-assistenziali. Si tiene conto della fondatezza delle argomentazioni e del processo logico.
Nella misurazione dell'apprendimento ad ogni risposta viene attribuito un valore da 1 a 6 in base agli indicatori: estensione della conoscenza scientifica e processuale, profondità della comprensione, abilità di individuare le variabili di applicazione delle conoscenze acquisite, capacità di valutazione dei diversi problemi/bisogni assistenziali ed alterazione del modelli funzionali, corretta presa di decisione riguardo agli interventi di nursing, competenza espositiva e di argomentazione. L'apprendimento è considerato come sufficiente quando il voto finale è pari al 18 e se lo studente è sufficiente per ciascun modulo didattico.
La somma dei valori attribuiti a ciascuna risposta fornisce l'attribuzione del voto finale. Per partecipazione e distinzione durante il corso, durante le esercitazioni d'aula e in sede di esame si prevede anche la lode.
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