Facoltà di Medicina e Chirurgia - Guida degli insegnamenti (Syllabus)
mod. L'OSSERVAZIONE EDUCATIVA
E’ necessario che lo studente possegga una discreta preparazione di base in ambito umanistico che potrà favorire la comprensione delle argomentazioni che verranno trattate durante il corso.
mod. LA RELAZIONE EDUCATIVA
Sufficiente preparazione umanistica.
mod. METODI E PRATICHE DELL’INTERVENTO EDUCATIVO
Lo studente dovrà avere una discreta conoscenza delle teorie socio-psico-pedagogiche.
mod. L'OSSERVAZIONE EDUCATIVA
Il corso si articolerà in due parti. La prima, introduttiva e centrata sulle teorie, permetterà di riflettere sulle principali questioni epistemologiche connesse all’osservazione e analizzare le diverse prospettive teoriche che utilizzano l'osservazione come metodo; dal punto di vista delle competenze professionali sarà focalizzata sulla metodologia dell’osservazione e il suo utilizzo nella diagnostica e nella progettazione di interventi riabilitativi specifici e personalizzati relativi ai bisogni dell’utenza.
La seconda e più ampia parte, centrata sulle tecniche, permetterà di definire l’osservazione come metodo privilegiato di formazione e/o ricerca psicopedagogica, intesa come strumento di rilevazione di dati; l'illustrazione e l'applicazione esemplificativa delle diverse tecniche di osservazione diretta e indiretta; la valutazione della qualità dei dati raccolti e l’analisi descrittiva di tali dati.
Il modulo intende ricostruire le radici storiche del metodo osservativo, presentare alcuni casi tipici di utilizzazione dell'osservazione nei diversi domini dello sviluppo umano, porre il problema della validità dei dati osservativi e delle condizioni che è necessario rispettare perché la validità sia soddisfatta.
mod. LA RELAZIONE EDUCATIVA
Lezioni frontali e interattive sulla tematica inerente la dinamicità della relazione educativa come strumento principe dell’educatore professionale nel suo agire riabilitativo.
mod. METODI E PRATICHE DELL’INTERVENTO EDUCATIVO
E’ necessario che allo Studente che incontra per la prima volta il mondo dell’Educazione Professionale, venga dato un imprinting chiaro e netto in merito al concetto di Educazione e su cosa significa Educare nella Professionale. È necessario quindi che lo Studente conosca la dimensione educativo-metodologica del lavoro socio-sanitario e riabilitativo e gli approcci metodologici in relazione anche al lavoro di rete. Il Corso favorirà anche la conoscenza della deontologia professionale e la consapevolezza della personale identità professionale, fornirà elementi atti ad acquisire le basilari metodologie finalizzate all'assunzione di responsabilità professionali e sociali complesse e stimolerà la ricerca e l’utilizzo di modalità di costante autovalutazione rispetto alle conoscenze proposte e alle competenze sperimentate affinche diventi metodo utilizzato durante l’esercizio della professione.
mod. L'OSSERVAZIONE EDUCATIVA
Acquisizione della capacità di osservare obiettivamente il comportamento umano tenendo conto dei passi necessari ai fini dell'osservazione sistematica: come, quando e a quale scopo osservare, attraverso l’uso delle principali tecniche di osservazione del comportamento dell’individuo in condizioni di normalità e in presenza di patologia.
Acquisizione della capacità di applicare le conoscenze nella pratica educativa e nella progettazione di interventi specifici negli ambiti socio-sanitari educativi in cui opera l’ Educatore Professionale.
Conoscenza e comprensione dell’osservazione come metodo di ricerca e tecnica di raccolta di dati, la costruzione di una griglia di osservazione, le tecniche di rilevazione e codifica del comportamento, le strategie di valutazione dell'accordo delle problematiche epistemologiche e metodologiche connesse e delle diverse prospettive teoriche che utilizzano l'osservazione come metodo privilegiato di ricerca e/o formazione.
mod. LA RELAZIONE EDUCATIVA
Conoscenza, formazione sul significato e valore della relazione educativa come momento di incontro con l’altro, con l’obiettivo di essere come educatore professionale, sostegno ed accompagnamento lungo un percorso di crescita.
mod. METODI E PRATICHE DELL’INTERVENTO EDUCATIVO
Lo studente dovrà
mod. L'OSSERVAZIONE EDUCATIVA
Dott.ssa M. Rizzieri
Definizione dei termini “guardare”, “vedere”, “osservare” : loro differenze. Cenni storici e fondamenti teorici dell’osservazione nell’ambito dello sviluppo e dell’educazione dell’individuo; metodi osservativi piagetiani; approccio etologico; approccio ecologico; approccio psicoanalitico; approccio etnografico; approccio interattivo-cognitivista.
Osservazione come strumento di formazione. Dimensione epistemologica dell’osservazione: ruolo dell’osservazione nel processo di conoscenza; il mito dell’osservazione neutra. Lo sguardo competente: scomporre e ricomporre, doppia osservazione, produrre l'inatteso; smart scripts; gli stili del cambiamento. Percezione, osservazione e relazione: meccanismi psicologici sottostanti; osservazione diretta e indiretta.
La qualità dell'osservazione: l’"essere con", il sentire/pensare l'altro, vedere il possibile, prendere parte. L’auto-osservazione, la co-costruzione di conoscenze condivise e la progettualità educativa. Analisi degli errori di parzialità e distorsione del processo osservativo: le regole e il loro contrario, aspetto soggettivo dell’osservazione. L’Osservazione analitica nei contesti educativi; l’osservazione partecipante e rapporto osservatore-sistema osservato, i principi metodologici e gli strumenti dell’osservazione educativa; il resoconto; le ipotesi e loro discussione; la valutazione.
Metodologia dell'osservazione come ricerca sul campo. Tecniche di rilevazione dei dati attraverso la pratica osservativa: resoconto narrativo; check-list; schema di codifica; scala di valutazione (rating scale); tecniche di osservazione indiretta. Validità e affidabilità della rilevazione osservativa: approcci quantitativi e qualitativi; fonti di distorsione nella raccolta e nell’analisi dei dati: possibilità di controllo.
Le lezioni saranno strutturate in parti teoriche gestite in modo interattivo ed esercitazioni di diverso tipo. Applicazione delle tecniche presentate e lavoro laboratoriale in piccoli gruppi.
mod. LA RELAZIONE EDUCATIVA
Dott.ssa S. Rocchetti
Storia dell’educazione. Il concetto di altro. L’altro al di là dell’assistenzialismo. Il concetto di relazione. Il concetto di aiuto. La relazione d’aiuto. La relazione d’aiuto come tensione al cambiamento. La crescita reciproca. L’agire educativo. Le competenze. I ‘valori’ educativi.
mod. METODI E PRATICHE DELL'INTERVENTO EDUCATIVO
Dott. R. Verdecchia
1.La professionalità dell’educatore
2. Metodologia d’intervento
3. Aspetti pragmatici del lavoro educativo
mod. L'OSSERVAZIONE EDUCATIVA
L’esame verrà condotto in forma scritta eventualmente integrato con un colloquio orale.
mod. LA RELAZIONE EDUCATIVA
Prova scritta.
mod. METODI E PRATICHE DELL’INTERVENTO EDUCATIVO
Prova orale.
mod. L'OSSERVAZIONE EDUCATIVA
mod. LA RELAZIONE EDUCATIVA
mod. METODI E PRATICHE DELL’INTERVENTO EDUCATIVO
ADOTTATI
CONSIGLIATI
Università Politecnica delle Marche
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Tel (+39) 071.220.1, Fax (+39) 071.220.2324
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