Facoltà di Medicina e Chirurgia - Guida degli insegnamenti (Syllabus)

Programma

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Biologia generale e chimica biologica - C.I. (I ANNO)
MONICA EMANUELLI

Sede Medicina e Chirurgia
A.A. 2017-2018
Crediti 7
Ore 70
Periodo 1^ semestre
Lingua ITA
Codice U-gov MT05-11-11 MT248

Prerequisiti

mod. BIOCHIMICA PROPEDEUTICA - Prof. A. Amici

mod. BIOCHIMICA - Prof.ssa M. Emanuelli

mod. BIOLOGIA APPLICATA - Dott. F. Piva

mod. ORGANIZZAZIONE DI LABORATORIO E SICUREZZA - Dott. M. Gambella

Conoscenza di base di chimica e di fisica



Risultati di apprendimento attesi
  • Conoscenze e comprensione

Alla fine del corso lo studente dovrà conoscere la struttura e la funzione delle macromolecole di interesse biologico e i meccanismi molecolari alla base dei fenomeni biologici e della loro regolazione.

Dovrà inoltre aver acquisito  una conoscenza della morfologia  della cellula e del suo funzionamento, dei meccanismi responsabili del flusso dell’informazione genetica, nonché dei principi fondamentali dell’eredità.

Lo studente dovrà aver appreso le nozioni fondamentali sull’organizzazione di un laboratorio biomedico, sulle varie fasi gestionali e le relative problematiche, nonché sui vari aspetti tecnico-giuridici che coinvolgono le funzioni del laboratorio quale struttura sanitaria. Lo studente dovrà inoltre aver approfondito le tematiche legate alla sicurezza sul lavoro secondo la normativa vigente, specificatamente per quanto concerne l’attività di un laboratorio biomedico.

  • Capacità di applicare conoscenze e comprensione

Lo studente dovrà essere in grado di applicare le nozioni acquisite relativamente alla struttura e alla funzione delle macromolecole, nonché alla biologia della cellula ai fini della comprensione dei meccanismi alla base dei processi patogenetici.

Lo studente dovrà essere in grado di applicare le nozioni fondamentali relative all’organizzazione di un laboratorio biomedico, nonché di ottemperare alle normative vigenti riguardanti la sicurezza sul lavoro.

  • Competenze trasversali

Le   Le  competenze acquisite rappresenteranno  elementi di base indispensabili per poter

Aa   accedere alla fisiologia e alla patologia, nonché alle nozioni fondamentali sulle indagini di laboratorio  e sul loro utilizzo  nel percorso diagnostico.



Programma

mod. BIOCHIMICA PROPEDEUTICA

Prof. A. Amici

mod. BIOCHIMICA

Prof.ssa M. Emanuelli

Parte prima: le biomolecole

  • I carboidrati (classificazione, proprietà chimico-fisiche di monosaccaridi, disaccaridi, polisaccaridi; caratteristiche del legame glicosidico ).
  • Gli aminoacidi e le proteine (caratteristiche strutturali degli aminoacidi, gli aminoacidi essenziali, il legame peptidico, funzioni e struttura tridimensionale delle proteine).
  • Gli enzimi (introduzione agli enzimi, meccanismi della catalisi enzimatica, nomenclatura e specificità di substrato, i coenzimi, cinetiche chimiche ed enzimatiche, regolazione degli enzimi, dosaggio dell’attività enzimatica).
  • I lipidi e le membrane biologiche (triacilgliceroli, fosfolipidi, sfingolipidi, vitamine liposolubili, colesterolo e architettura delle membrane biologiche).
  • Nucleotidi e acidi nucleici (componenti e struttura dei nucleotidi, nomenclatura dei nucleotidi, la struttura del DNA, le varie classi di RNA e la loro struttura).

Parte seconda: il metabolismo

  • La glicolisi e il ciclo degli acidi tricarbossilici.
  • La fosforilazione ossidativa.
  • Concetti fondamentali di bioenergetica.
  • La degradazione degli aminoacidi e il ciclo dell’urea.
  • La beta-ossidazione degli acidi grassi e la produzione dei corpi chetonici.
  • La trascrizione e le modificazioni dell’RNA dopo la trascrizione. La trascrittasi inversa.
  • La traduzione.

Richiami di chimica generale:

  • Definizione di soluzione. Concentrazione di una soluzione.
  • Modalità di espressione della concentrazione di una soluzione: composizione percentuale, frazione molare, molarità, molalità, normalità. Equivalente chimico e peso equivalente.

 

mod. BIOLOGIA APPLICATA

Dott. Francesco Piva

  • Teoria cellulare e principi di classificazione degli organismi viventi. Virus, Procarioti ed Eucarioti.
  • Struttura cellulare: membrana plasmatica, apparati membranosi (reticoli, apparato del Golgi, lisosomi, perossisomi), ribosomi (biogenesi, morfologia e funzioni), comparto nucleare.  Mitocondri e respirazione cellulare.
  • Basi molecolari dell'informazione ereditaria. Codice genetico e sue proprietà. Sintesi proteica, regolazione dell'espressione genica e destino post-sintetico delle proteine.
  • Ciclo cellulare e suo controllo genico. Replicazione del DNA. La riparazione del DNA. Mitosi e Meiosi. Apoptosi.
  • Mendelismo ed estensione della genetica mendeliana.. Eredità monofattoriale e multifattoriale nell’uomo

 

mod. ORGANIZZAZIONE DI LABORATORIO E SICUREZZA

Dott. M. Gambella

ORGANIZZAZIONE DI LABORATORIO

  • La tutela della salute in Italia, il percorso legislativo (cenni)
  • Il Servizio Sanitario Nazionale.
  • La riforma: D.Lgs 502/1992 e s.m.i. Organizzazione dell’azienda sanitaria (cenni)
  • Il Servizio Sanitario Regionale: le prerogative della Giunta regionale; l’organizzazione territoriale e i compiti.
  • Concetto di Dipartimento.
  • Autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie.
  • La figura professionale del Tecnico di Laboratorio Biomedico: D.M. 745/1994; Legge 251/2000; Legge 43/2006.
  • Organizzazione generale del laboratorio: le finalità; le tipologie; le figure professionali.
  • Le fasi di attività del laboratorio (pre-analitica, analitica, post-analitica)
  • La gestione in laboratorio della strumentazione e del materiale diagnostico.
  • Le fasi procedurali del laboratorio (dall’accettazione del campione al referto): gestione informatizzata.
  • La qualità in laboratorio: principi e caratteristiche della norma ISO 9001:2008.
  • Il controllo di qualità interno e le verifiche esterne di qualità.

SICUREZZA (sul lavoro)

  • Legislazione in materia di salute e sicurezza sul luogo di lavoro (principi).
  • Decreto legislativo n. 81/2008 e s.m.i.
  • Le figure della sicurezza:
    • Il sistema istituzionale
    • Il lavoratore ed i suoi obblighi (art. 20)
    • Il Datore di Lavoro, il Dirigente, il Preposto.
    • Il R.S.P.P., l’addetto al S.P.P., il Medico Competente.
    • Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza.
    • Il personale addetto all’emergenza.
  • La valutazione dei rischi.
  • Informazione, Formazione e Addestramento: definizioni; obblighi del lavoratore, del dirigente, del preposto.
  • I Dispositivi di Protezione Individuali: definizione, obblighi d’uso, requisiti. Obblighi del datore di lavoro e del lavoratore. Le categorie dei DPI.
  • I rischi per la sicurezza: concetti generali. Rischi da carenze strutturali. Rischi da attrezzature di lavoro. Rischi da impianti ed apparecchiature elettriche. Sostanze pericolose (incendio, esplosione).
  • I rischi per la salute: agenti biologici, agenti chimici, agenti fisici. Rischi trasversali.

Prevenzione incendi: concetti generali, la normativa, il piano di emergenza e la squadra di emergenza. Concetti di combustione; le fasi dell’incendio. Misure di protezione attive e passive. Resistenza al fuoco. Luogo sicuro e vie d’esodo. Estintori e loro utilizzo. Segnaletica di sicurezza.

 



Modalità di svolgimento dell'esame
  • Modalità di valutazione dell’apprendimento.

Sono previsti esami orali sugli argomenti relativi ai tre moduli, che concorrono al corso integrato.

  • Criteri di valutazione dell’apprendimento.

Nelle prove orali lo studente dovrà dimostrare di:

-conoscere la struttura e la funzione delle macromolecole di interesse biologico e i principi fondamentali alla base dei processi metabolici;

-conoscere la morfologia della cellula, nonché i meccanismi responsabili del flusso dell’informazione genetica;

- aver compreso le nozioni fondamentali sull’organizzazione di un laboratorio biomedico, nonché sui vari aspetti tecnico-giuridici;

- aver approfondito le tematiche legate alla sicurezza sul lavoro secondo la normativa vigente, specificatamente per quanto concerne l’attività di un laboratorio biomedico.

  • Criteri di misurazione dell’apprendimento.

Il voto finale è attribuito in trentesimi e l’esame si intende superato quando il voto è maggiore o uguale a 18, in ciascuna delle prove orali relative ai tre moduli. E’ prevista l’assegnazione del massimo dei voti con lode.

  • Criteri di attribuzione del voto finale

Il voto finale viene attribuito attraverso la media dei risultati ottenuti negli esami orali relativi ai tre moduli.

La lode viene attribuita quando lo studente dimostra piena padronanza della materia, relativamente a tutti e tre i moduli oggetto degli esami orali.



Testi consigliati

Prof.ssa M. Emanuelli

  • Introduzione alla Biochimica, D.L. Nelson, M.M. Cox, Zanichelli
  • Biochimica, J.M.Berg, Zanichelli
  • Biochimica, M. Samaja, Piccin

Dott. Francesco Piva 

  • Biochimica e Biologia, R. Roberti, G. Alunni Bistocchi, C. Antognelli, V. Talesa, Mc Graw Hill

Dott. M. Gambella

  • Diritto sanitario e Servizio Sanitario Nazionale, Rosanna Sangiuliano, Esselibri S.p.A.
  • I processi del laboratori clinico nell’ottica del sistema ISO 9001:2000 dell’Azienda sanitaria, Giancarlo Bizzarri – Mario Plebani, Franco Angeli
  • Il controllo interno di qualità dalla teoria alla pratica, Duilio Brugnoni, Pasquale Iandolo, Sonia MattioLI, Biomedia s.r.l.
  • La prevenzione dei rischi e la tutela della salute in azienda, Francesco Basenghi, Luigi Enrico Golzio, Alberto Zini, Volters Kluwer Italia s.r.l.


Corsi di laurea
  • Tecniche di Laboratorio Biomedico




Università Politecnica delle Marche
P.zza Roma 22, 60121 Ancona
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